Tunisie-Secret (15 marzo 2013)
Versione italiana: OSSIN
PCN-SPO / 2011 07 11 /
Ciò che è meno chiaro, però, è che
Altri, una minoranza conosciuta da tutti, si ostinano nel tradimento e nel mercenariato. Il declino della Tunisia, le migliaia di morti in Libia e in Siria non è loro bastata. Essi continuano il loro sporco lavoro mobilitandosi contro l’Algeria. Denunciarli è diventato un dovere nazionale perché non si tratta più di giovani strumentalizzati a loro insaputa, ma oramai di veri e propri traditori e criminali venduti alle grandi potenze.
… « LUC MICHEL , CHE TRACCIA L’ORIGINE DEL CYBER-COLLABORAZIONISMO CITANDO LE PSEUDO ONG USA, SOPRATTUTTO FREEDOM HOUSE E OTPOR »
Di qui l’interesse a diffondere questo articolo di Luc Michel , che traccia l’origine del cyber-collaborazionismo citando le pseudo ONG USA, soprattutto Freedom House e OTPOR, incaricate di reclutare e formare i giovani candidati alla “rivoluzione
Notiamo che Samir Dilou, in un comunicato del 13 febbraio scorso, ha smentito l’informazione secondo cui Freedom House avrebbe formato 200 attivisti algerini, come anche l’apertura di un ufficio di Freedom House a Tunisi. Si tratta evidentemente di una menzogna, giacché è stato proprio David Kramer, presidente di questa pseudo-ONG, ad annunciare nel novembre 2012, durante la sua visita in Tunisia, l’imminente apertura di un loro ufficio a Tunisi.
Samir Dilou ha ragione di mentire: è lui stesso membro della Freedom House.
LUC MICHEL :
« VERSO UN NUOVO COLPO DI MANO OCCIDENTALE IN ALGERIA? »
Algeria, aprile 2013 – In Algeria le reti di destabilizzazione sono operative dalla fine del 2010, si sono già fatte la mano in gennaio, poi in agosto-settembre 2011. La crisi libica, l’aggressione alla Siria e le operazioni NATO in Sahel hanno semplicemente rinviato il momento in vista di un colpo di stato filo-occidentale …
http://www.lucmichel.net/2013/07/11/luc-michel-verso-un-nuovo-colpo-di-mano-occidentale-in-algeria/
___________________
(nella foto, Srdja Popovic, dirigente di Canvas / logo Otpor- Algeria)